Gli stereotipi sono il frutto di luoghi comuni. E per i Social Media?
La simpatica spiegazione sui Social Media di cui l'immagine a sinistra è un segno del nostro tempo, ovvero del tempo che ci manca.
Infatti il mondo del web, le innovazioni tecnologiche…persino le nostre stesse vite viaggiano costantemente a ritmi supersonici.
E' così…scommetto che a questo punto inizi ad essere già impaziente ;-)
Per questo ti dico che :
- abbiamo poco tempo per considerazioni approfondite.
- tendiamo ad emettere giudizi affrettati, talvolta superficiali.
Di conseguenza è facile il diffondersi di luoghi comuni errati, che generano stereotipi.
A partire da quelli sui Social Media, of course…
Eccoti una rapida carrellata dei più 'gettonati' in Italia:
- Facebook è il 'cazzeggio' con gli amici.
- LinkedIn è un'agenzia di selezione del personale.
- Google+ “non lo conosco…è complicato?”
- Twitter è per VIP e giornalisti.
- Pinterest è come lo smartphone bianco…è da donne!
- YouTube è per esibizionisti.
- FourSquare è per sfigati che cercano di farsi 'trovare' da qualcuno.
E sulle APP più famose:
- Instagram è per chi è sempre connesso (tranne che con se stesso)
- Vine è per mancati registi falliti/frustrati
A questo punto tiriamo il fiato.
Come evitare gli stereotipi ?
I miei consigli, soprattutto in tema di Social Media, sono:
- Leggi, ascolta, informati.
- Individua 'gli esperti' del settore.
- Chiedi loro pareri per sciogliere dubbi e/o avere conferme.
Quindi
Non fermarti MAI alle apparenze !
Altrimenti rischierai di fare cattivi incontri…
E per te quali sono gli stereotipi più frequenti sui Social Media?
Ad esempio che un Blogger (a caso) ti chieda di condividere o commentare il proprio post? 😉
Paolo Fabrizio – Social Media Scrum